I LIBRI CREATIVI IN CINQUE PILLOLE

DSC03524PRIMA PILLOLA: I libri creativi sono l’altra faccia dell’editoria, una nuova scia variopinta di strani e divertenti elementi librari fatti a mano.
Si mimetizzano nell’oceano degli scarti cartacei per fiorire all’improvviso da un cartone del supermercato, da una vecchia cartolina o da un biglietto del tram. Sanno adattarsi adottando un felice piglio pop che li rende simpatici al primo sguardo.

SECONDA PILLOLA: I libri creativi sono per tutti e per tutte.
E’ proprio questo il loro asso nella manica!
Sfruttano l’innata intimità di noi umani con la carta, con lo sventagliar di pagine, con il costruire mondi. Vivono di tagli e di ritagli, di citazioni e improvvisazioni, di strappi e cuciture, di timbri e di parole, ma anche di disegni, foto, tessuti, fili, piegature, buchi, bruciature, macchie di pittura, di rossetto, di gioco e di cultura.

TERZA PILLOLA: I libri creativi sono personalizzati e personalizzabili. All’interno troverete spesso lo spazio per inserire le vostre parole, le vostre immagini. Proprio come in ogni patchwork multilivello e multiforme che si rispetti sono sempre diversi e riconoscibili, lasciano tracce inconfondibili. Se li incontri non li dimentichi.

QUARTA PILLLOLA: I libri creativi sono pieni di idee, ogni pagina è il festival della trovata editoriale che si incastra alla perfezione in un concatenarsi caotico di equilibrismi.
E sono idee così sfacciatamente libere e disponibili che potrete copiarle senza chiedere il permesso a nessuno. Rilegature intrecciate sul filo di canapa, tranci di cartoline a far da copertina, piegature a trabocchetto, pagine profonde e feconde di blu mare dai vecchi atlanti scolastici, fettine di sughero come stimolanti tattili nel bel mezzo del testo, equilibrismi di carta manufatta e inserita clandestinamente, pacchetti di fiammiferi per libri in scatola…
Le infinite soluzioni del libro creativo non finiranno mai di stupirvi, ispirarvi, accompagnarvi.

QUINTA PILLOLA: I libri creativi sono introvabili. Non sono in libreria, non sono nei centri commerciali, non sono in biblioteca non sono quasi da nessuna parte. Piccole e rare perle che seguono itinerari felicemente caotici. Stelle danzanti che si specchiano nell’oceano dell’editoria.