ANDAR PER CIMITERI

Il necrotuirismo, ovvero la spinta a visitare i cimiteri nei diversi paesi del mondo, è un fenomeno sempre più diffuso. Perché i cimiteri, in realtà, sono musei a cielo aperto, sono luoghi rilassanti e silenziosi, sono a stretto contatto con la vegetazione, sono rappresentativi dell’architettura e l’arte urbana di tantissime diverse culture ed epoche. E poi sono luoghi misteriosi, intriganti, attraenti.
In questo libello, una piccola perla pop-artigianale in bianco e nero, cucita a mano, ma arricchita da frammenti cartacei e bustine di zucchero per addolcire l’argomento tenebroso, oltre ad alcuni accenni di storia cimiteriale, troverete alcune tappe da non perdere come il Cimitero delle 366 fosse a Napoli o il cimitero più alto del mondo che, a Santos in Brasile, raggiunge ben 32 piani, i coloratissimi cimiteri del Guatemala, le catacombe dei Cappuccini di Palermo o il Cimitero Militare Germanico della Futa che, con la sua particolare forma a spirale, è anche un grande teatro. E poi il cimitero Vodoo di New Orleans, i cimiteri verticali e sospesi delle Filippine, ma anche il Cimitero di Pere Lachaise che, a Parigi, è il più visitato al mondo e ospita la tomba di Jim Morrison.
Una breve passeggiata tra i fondamentali del necroturismo, tra le chicche impedibili per chi vuole cominciare ad addentrarsi in questo diverso modo di conoscere la vita.

Un libello autoprodotto con gli scarti, cucito a mano in 68 paginette a5. Roba testardamente cartacea che può arrivare per posta insomma! Per chi ci crede basta scriverci per le info! [email protected]