Colorare Inchiostrare Pasticciare

bambino-sporco-di-pittura

Un libro creativo deve essere frizzante, giocoso, esagerato. Ma non solo, deve emanare una sorta di magia che seduca i suoi potenziali fruitori con tocchi evanescenti di fresca creatività. E allora occorre colorare, inchiostrare, pasticciare!
I libri, tutti gli altri libri, hanno a disposizione una rete infinita di opportunità per essere notati, distribuiti, reclamizzati. Un libro creativo, al contrario, può contare solo su se stesso, solo su un approccio che stupisca e faccia innamorare a prima vista come un colpo di fulmine che squarcia il solito vecchio cielo mediatico fatto di oggetti seriali. È per questo che ci vogliono i colori. I colori sono il sugo della spaghettata editoriale su cui vi state lanciando famelici. Non solo dovrete  utilizzarli, ma dovrete anche inventarli e giocarli,  dovrete entrare in quella nuova e fantastica dimensione dove anche i pensieri e i sogni sono colorati.

Fate sì che questo concetto si impadronisca del vostro immaginario, ripetetelo come un mantra tutte le sere prima di addormentarvi: un libro creativo senza colori non è un libro creativo.
Colorate, magari colorate solo il testo fotocopiato con un rosa tenue, ma colorate!
E come è facilmente intuibile, non basterà andare in cartoleria per acquistare i colori che vi piacciono.
Il libro creativo, infatti, tende a vie più tortuose ma decisamente più soddisfacenti, ecologiche, originali, artistiche, uniche.

Un bel colore rosa lo si ottiene dalla barbabietola: basterà utilizzare il liquido che cola naturalmente dalla confezione e riuscirete a colorare parecchi fogli.
Il caffè è un discreto marroncino e basta rievocare le temibili macchie di caffè per rendersi conto della sua tenacia.
Con il mallo delle noci e con le bacche di sambuco otterrete inchiostri particolari.
E poi gli smalti per unghie scaduti, buttati, inutilizzati da anni, sono una soluzione originale per scrivere il titolo o per macchiare certe pagine testardamente troppo bianche.
I vecchi inchiostri di china anche diluiti sono sempre validi e preziosi.
Le matite e i pennarelli colorati che trovate in casa o che recuperate, anche quelli che scrivono male, possono fare al caso vostro.
I magnifici azzurri del mare nei vecchi atlanti scolastici si riveleranno pagine insolite da inserire nel vostro testo.
Conservate anche i turaccioli di sughero, soprattutto quelli dello spumante. Potrete utilizzarli per fare dei timbri, o anche, semplicemente per stendere il colore in modo irregolare e originale.
E per molti altri consigli sui magnifici pastici colorati per bimbi e bimbe leggete qui
http://www.mammedisperate.it/pasticciare-si-grazie/