L’UTOPIA DEL LIBRO D’ARTISTA

Prendete, dunque, il vostro testo e impaginatelo proprio come un biglietto del tram. Copertinatelo efficacemente e indiscutibilmente con due biglietti rigorosamente timbrati e, semplicemente, abbandonate il tutto sul sedile del mezzo su cui viaggiate abitualmente. Oppure incastonatelo tra le suppellettili tranviarie, incollatelo deturnando pubblicità, appendetelo agli appositi sostegni, esibitelo durante i legittimi controlli, incuneatelo nel bel mezzo dei vari divieti, inventate forme informali di sfavillante, sferragliante e distratta distribuzione. Non abbiate alcun timore, la deriva tranviaria a cui affidate la vostra scrittura è il miglior mezzo per diffonderla, per renderla finalmente e realmente pop, ma d’un pop che più pop non si puop.

Tratto da “Poetica Editoria” Dove troverete giraffe di libri e libri in cartolina, libelli su pacchetti di fiammiferi e su biglietti del tram, tavolette di fantAstronomia poetica e manuali di fantaGastronomia militante, scarti d’artista e merde d’artista, libri in cartolina, gruppi di Non acquisto e molklto altro